The Lost Room
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Dicembre 2006 - LionsgateTelevision

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SylarQuinto

Posted on 25/4/2009, 05:12

Immaginate di possedere una chiave, una chiave molto particolare, una chiave magica che vi consenta di aprire qualunque porta dotata di serratura e di condurvi in una misteriosa stanza di un motel degli Stati Uniti. In questa stanza si dice che sia accaduto qualcosa di particolare: Dio è morto e una parte del suo infinito potere è rimasta attaccata agli oggetti presenti in quella stanza.
Questi oggetti sono diventati degli Oggetti dai strani poteri: la penna può bruciare vive le persone, il biglietto può “lanciarle” su una strada del Nuovo Messico....
Nessuno sa di preciso quanti siano questi Oggetti e dove si trovino di preciso, molti di essi sono nelle mani di spietati collezionisti disposti a tutto pur di mettere le mani sull’oggetto più importante, la chiave, in grado di condurre chiunque la possieda nella stanza dell’albergo e di uscirne in qualunque posto si desideri.
Il detective Joe Miller, divorziato e con una figlia,che è a capo delle indagini su uno strano omicidio avvenuto in un banco dei pegni in cui due uomini sono stati ritrovati morti in modo alquanto anomalo, verrà senza volerlo coinvolto in tutta questa storia, entrerà in contatto con una realtà inquietante in cui facoltosi benestanti e sette intrise di fanatismo religioso si danno battaglia per il possesso degli oggetti e dei loro poteri.

La serie è andata in onda in USA sul canale Sci-Fi nel dicembre 2006 come serie composta da tre puntate da 1ora e 30 ciascuna, in Italia come serie da 6 puntate da 55minuti circa ciascuna su canale Fox nel 2007

Piccola curiosità notata nella seconda puntata(o prima se vista in modo USA):

Joe tiene in mano un libro di cui si legge bene sia titolo che autore:

Jean-Paul Sartre dal titolo "Being and Nothingness" (in italiano "L'essere e il nulla")
Facendo una ricerca viene fuori che Sartre è filosofo, scrittore e drammaturgo francese.
In questo libro del 43 esprime il suo esistenzialismo ateo. (quando la serie invece pone come creatore di questi misteriosi oggetti proprio Dio.)
Il tema principale del libro è la fondamentale libertà di realizzarsi di ogni uomo come uomo-dio e l'ineludibilità di rimanere sempre un dio-fallito. Ciò che evidenzia il fallimento è l'angoscia che attanaglia l'uomo nel vivere il suo esistere come una libertà fasulla, basata sul nulla.
Secondo Sartre l'uomo è definito come "l'essere che progetta di essere Dio" (in "L'essere e il nulla")
(Link sua scheda su wikipedia)

Sartre ha composto anche "La Nausea" su wiki questo estratto:
il mondo è «assurdo», senza ragione. È «di troppo». Esiste semplicemente, senza «fondamento». Le cose e gli Uomini esistono di fatto, e non di diritto.

Nella puntata 3 uno dei personaggi ha un senso di nausea ogni volta che usa uno di questi oggetti.
Poi nella 4 un altro personaggio parla di questa nausea collegata agli oggetti. Ora che questo venga detto sempre a riferimento di Sartre, io non lo so.

Ma mi piacerebbe poter trovare un e-book delle sue opere. Ho cercato ma non ho trovato nulla. Qualcuno lo ha mai letto?

Una serie che si avvale di un cast di tutto rispetto:

(nella foto da l-r) Kevin Pollak as Karl Kreutzfeld, Peter Krause as Joe Miller(Dirty Sexy Money,SixFeetUnder), , Peter Jacobson as Wally Jabrowski (House), Elle Fanning as Anna Miller, Julianna Margulies as Jennifer Bloom (E.R.), and Dennis Christopher as Dr. Martin "Ruby" Ruber.

Poi ancora:
Chris Bauer (The Black Donnellys e True Blood), Roger Bart (Desperate Housewives) e April Grace (Lost).

LINK SITO UFFICIALE SERIE
http://www.scifi.com/lostroom/

Ho visto questa serie quando era ancora senza doppiaggio italiano a me è subito piaciuta. Mi ha incuriosito fin dal primo minuto ^_^

Consiglio di vederla in lingua originale il doppiaggio italiano per me la massacra,specie per quello che riguarda i personaggi principali Peter Krause(Joe Miller) e Julianna Margulies che sono a mio parere carenti nel campo della mimica facciale. Krause mi faceva lo stesso effetto in SixFeetUnder.
Questa l'unica pecca, anche se la serie rimane comunque buona e gustabile, ma penso sempre che se fosse stata in mano a qualcuno come JJ sarebbe stata qualcosa di ancora più grande e sicuramente avrebbe scelto attori migliori per le parti principali.
Quando poi li vedi interagire con i personaggi secondari come Dr. Martin e Wally e Stritzky che sono davvero convincenti e in parte, la cosa la si nota molto di più.
Non per altro questi sono i miei preferiti, in particolare Wally, Peter Jacobson che anche in House e Starter Wife mi ha fatto sempre una buona impressione.

Per vedere questa miniserie:

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