Ieri sera è andata in onda la prima puntata del festival di Sanremo. Io, in preda alla solita trance e al solito sconvolgimento che mi prende subito dopo aver visto una puntata di Dexter (
) non so neanche bene perchè ne ho guardato un po'...
E mi sono imbattutta nella canzone di Povia: Luca era gay. Ora, io già sapevo della stupidità ormai leggendaria di questo tizio, e anche delle sue idee piuttosto reazionarie sull'omosessualità...ma sentire questa canzone, cantata in eurovisione, mi ha fatto salire un nervoso indescrivibile. Avrei avuto voglia di picchiarlo a sangue con le mie mani per questa oscenità e miscuglio di luoghi comuni offensivi non solo per gli omosessuali, ma per la stessa inteligenza umana! Legete un po' il testo, ho evidenziato le parti che mi danno più fastidio:
Luca era gay e adesso sta con lei Luca parla con il cuore in mano Luca dice
sono un altro uomo,
1^ STROFA:
Luca dice: prima di raccontare il mio cambiamento sessuale volevo chiarire che
se credo in Dio non mi riconosco nel pensiero dell’uomo che su questo
argomento è diviso,
non sono andato da psicologi psichiatri preti o scienziati sono andato nel mio
passato ho scavato e ho capito tante cose di me
mia madre mi ha voluto troppo bene un bene diventato ossessione piena delle
sue convinzioni ed io non respiravo per le sue attenzioni
mio padre non prendeva decisioni ed io non ci riuscivo mai a parlare stava fuori
tutto il giorno per lavoro io avevo l’impressione che non fosse troppo vero
mamma infatti chiese la separazione avevo 12 anni non capivo bene mio padre
disse è la giusta soluzione e dopo poco tempo cominciò a bere
mamma mi parlava sempre male di papà mi diceva non sposarti mai per carità delle mie amiche era gelosa morbosa e la mia identità era sempre più confusa
RITORNELLO:
Luca era gay e adesso sta con lei Luca parla con il cuore in mano Luca dice
sono un altro uomo
Luca era gay e adesso sta con lei Luca parla con il cuore in mano Luca dice
sono un altro uomo
2^ STROFA:
sono un altro uomo ma in quel momento cercavo risposte mi vergognavo e le
cercavo di nascosto
c’era chi mi diceva “è naturale” io studiavo Freud non la
pensava uguale poi arrivò la maturità ma non sapevo che cos’era la felicità un uomo grande mi
fece tremare il cuore ed è li che ho scoperto di essere omosessuale
con lui nessuna inibizione il corteggiamento c’era e io credevo fosse amore sì
con lui riuscivo ad essere me stesso poi
sembrava una gara a chi faceva meglio
il sesso (
solita idea malsana che gli omosessuali siano dei "malati" di sesso N.d.M)e mi sentivo un colpevole prima o poi lo prendono ma se spariscono le prove poi
lo assolvono
cercavo negli uomini chi era mio padre andavo con gli uomini per
non tradire mia madre 2° RITORNELLO:
Luca era gay e adesso sta con lei Luca parla con il cuore in mano Luca dice
sono un altro uomo
Luca era gay e adesso sta con lei Luca parla con il cuore in mano Luca dice
sono un altro uomo
SPECIAL:
Lica dice per 4 anni sono stato con un uomo tra amore e inganni
spesso ci
tradivamo io cercavo ancora la mia verità quell’amore grande per l’eternità
poi ad una festa fra tanta gente ho conosciuto lei che non c’entrava niente lei mi
ascoltava lei mi spogliava lei mi capiva ricordo solo che il giorno dopo mi
mancava
questa è la mia storia solo la mia storia
nessuna malattia nessuna guatigione (Paraculata colossale smentisce quello che sostiene in tutto il testo N.d.M)caro papà ti ho perdonato anche se qua non sei più tornato
mamma ti penso spesso ti voglio bene e a volte ho ancora il tuo riflesso ma
adesso sono padre e sono innamorato dell’unica donna che io abbia mai amato
RITORNELLO FINALE:
Luca era gay e adesso sta con lei Luca parla con il cuore in mano Luca dice
sono un altro uomo
Luca era gay e adesso sta con lei Luca parla con il cuore in mano Luca dice
sono un altro uomo
Lo so, non andrebbe neanche commentato questo schifo...forse sto sbaglianod anche a publicare il testo qui, perchè in fondo non si fa altro che puntare i riflettori su di lui e dargli visibilità con tutte queste polemiche...però davvero, sono troppo arrabbiata per non condividere questa cosa con qualcuno...
Grazie al cielo, non sono tutti come lui. Roberto Benigni ieri sera ha emozionato l'intera platea dell'Ariston leggendo una delle lettere che Oscar Wilde scrisse dal carcere al sua amato. Mi ha fatto venire i brividi, e ha dimostrato ancora una volta quello che ho sempre pensato: oltre ad essere un grande attore, è anche una persona estremamente intelligente.
Purtroppo il video su Youtube non si trova, la Rai lo ha rimosso