Zoolander
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2001 - Ben Stiller (USA)

Si lo so è un vecchio film, ma dovevo aprirla per forza per iniziare a diffenderlo un pò sto povero film, come faccio con funny games orginale.

Purtroppo in molti, io pure, si fissa che non gli piace un attore o cantante e poi finisce col perdersi alcune piccole chicche.

Io lo faccio con Di Caprio e molti lo fanno con Stiller.

Quindi per chi non avesse visto Zoolander a priori senza nemmeno informarsi su cosa sia, ecco trama recensioni....

RECENSIONE

Nei primi anni Novanta Ben Stiller creò per uno spot di MTV il personaggio di Derek Zoolander, modello bellissimo e narcisista, protagonista ora di Zoolander, film scritto, diretto co-prodotto e interpretato dal versatile autore americano.
Penalizzata da un'infelice data di uscita, questa pellicola rischia di non lasciare traccia alcuna nel panorama della stagione cinematografica nazionale. E, lo diciamo subito, sarebbe un vero peccato. Perché Zoolander non è solo un film sul mondo della moda, ma è anche e soprattutto un'efficacissima e graffiante satira sul mondo della moda, con i suoi deliri e le sue contraddizioni, e insieme un'analisi intelligente e non banale della società attuale, fondata sull'"apparire" piuttosto che sull'"essere". Un film che si fa critica di costume nel momento stesso in cui prende di petto i retroscena del "jet set" e stigmatizza la totale mancanza di logica e buonsenso che ne sta alla base. Alla stregua di Prêt-à-porter di Altman, forse, ma con una carica irriverente che lo pone senza dubbio su un piano superiore.
Zoolander è in prima istanza la storia di una rivalità a colpi di campagne di moda e passerelle tra un modello ormai affermato (Zoolander) e uno in ascesa (Hansel, interpretato dall'ottimo Owen Wilson). Ma è anche un complotto ordito da un gruppo di stilisti che mirano a eliminare il primo ministro malese, reo di voler liberare il suo paese dallo scandalo del lavoro minorile che mantiene le multinazionali; il complotto prevede come esecutore materiale dell'omicidio proprio Zoolander, a seguito di un lavaggio del cervello operato a sua insaputa.
Mai come in questo caso, però, limitarsi alla storia sarebbe riduttivo. Zoolander è infatti un caleidoscopio kitsch che propone e reinventa modelli di abbigliamento e modi d'essere (gli anni Settanta e Ottanta sono saccheggiati a piene mani), un bizzarro campionario di personaggi azzeccatissimi e sopra le righe, un impasto di ambienti che troverebbero una collocazione perfetta in un film di fantascienza (la clinica dove Zoolander subisce il lavaggio del cervello sembra un'astronave del futuro) e che non possono non richiamare alla mente le folli invenzioni visive dei Monty Python. È un'opera visiva, che cerca e offre allo spettatore soprattutto il piacere visivo: la storia è stupida (melenso e posticcio, ancorché commovente, lo scontato "happy ending"; ma Stiller può essere perdonato), i personaggi e i dialoghi sono stupidi; Zoolander stesso è l'emblema della stupidità, ciò che lo rende oggetto di scherno di chi lo circonda, ma anche un personaggio che cerca se stesso ("Chi sono io mai?" è la domanda ricorrente nella prima parte del film) e tenta soprattutto di evadere da un mondo che non lo rappresenta più. Così torna inizialmente dal padre e dai fratelli che si spezzano la schiena lavorando in miniera, poi coltiva il sogno di creare un istituto per bambini con difficoltà a leggere, che puntualmente si realizzerà alla fine. Se la morale è semplice e scontata, ciò non significa che sia anche banale, e almeno questa volta va certamente a segno.
E Stiller non si limita a questo. Si permette, per esempio, il lusso di parodiare una delle scene più celebri della storia del cinema: la sequenza di 2001: Odissea nello spazio in cui la scimmia "Guarda-la-luna" getta in aria l'osso che si trasforma in navicella spaziale. Nella fattispecie, le note di "Così parlò Zarathustra" accompagnano il fallimentare tentativo di accendere un computer Macintosh da parte della coppia Zoolander-Hansel, mentre i due si atteggiano a scimmie saltellanti ("Hai premuto la meletta?" chiede il primo al secondo riferendosi al simbolo della "Apple"). E non è l'unica citazione del maestro Kubrick; la sequenza del lavaggio del cervello ricorda notevolmente la "cura Ludovico" subita da Alex in Arancia meccanica. E in entrambi i casi, a far scattare nel cervello dei personaggi il ricordo della cura subita è la musica: ma se nel capolavoro kubrickiano era la "Nona" di Beethoven, qui, più prosaicamente ma con irreprensibile coerenza, è il successo commerciale "Relax" a scatenare in Zoolander le manie omicide.
Il film è inoltre impreziosito dalla presenza di un numero impressionante di star, che appaiono anche per brevi istanti nella parte di se stesse; se è impossibile citarle tutte (molte di esse non sono note al pubblico italiano), vale la pena di ricordare, tra gli altri, Donald Trump, Christian Slater, Cuba Gooding Jr., Natalie Portman, Lenny Krawitz, David Bowie, Claudia Schiffer, Winona Ryder e Billy Zane. La loro presenza è dovuta al fatto che una parte del film è stata girata ai Fashion Awards 2001 (gli Oscar americani della moda).
Zoolander è un film esilarante come pochi se ne vedono, che fa del grottesco la principale chiave di lettura e dell'impatto spettacolare il suo punto di forza. Una pellicola trasgressiva, programmaticamente sguaiata e divertente, che unisce manifestazioni di intensa vitalità a una lucida presa di coscienza, cui segue l'inevitabile giudizio, degli scompensi che affliggono il mondo della moda e i suoi protagonisti costantemente a un passo dal tracollo psicofisico.

fonte: offscreen, di Fabio Tasso

SCHEDA FILM

Zoolander

Directed by
Ben Stiller

Writing credits
(WGA)
Drake Sather (character Derek Zoolander) &
Ben Stiller (character Derek Zoolander)
Drake Sather (story) &
Ben Stiller (story)
Drake Sather (screenplay) &
Ben Stiller (screenplay) and
John Hamburg (screenplay)

Cast & Guest:
Ben Stiller ... Derek Zoolander
Owen Wilson ... Hansel
Christine Taylor ... Matilda Jeffries
Will Ferrell ... Mugatu
Milla Jovovich ... Katinka
Jerry Stiller ... Maury Ballstein
David Duchovny ... J.P. Prewitt
Jon Voight ... Larry Zoolander
Judah Friedlander ... Scrappy Zoolander
Nathan Lee Graham ... Todd
Alexandre Manning ... Brint (as Alexander Manning)
Asio Highsmith ... Rufus
Alexander Skarsgård ... Meekus
Donald Trump ... Himself
Christian Slater ... Himself
Tom Ford ... Himself
Cuba Gooding Jr. ... Himself
Steve Kmetko ... Himself
Tommy Hilfiger ... Himself
Natalie Portman ... Herself
Fabio ... Himself
Lenny Kravitz ... Himself
Gwen Stefani ... Herself
Heidi Klum ... Herself
Mark Ronson ... Himself (as DJ Mark Ronson)
Paris Hilton ... Herself
David Bowie ... Himself
Tyson Beckford ... Himself
Fred Durst ... Himself
Lance Bass ... Himself
Kimberly 'Lil' Kim' Jones ... Herself (as L'il Kim)
Garry Shandling ... Himself
Claudia Schiffer ... Herself
Veronica Webb ... Herself
Lukas Haas ... Himself
Carmen Kass ... Herself
Frankie Rayder ... Herself
Scott Strasbaugh ... Himself (Little Kingz) (as Scotty F. Word)
Pauly J ... Himself (Little Kingz)
K-Roc ... Himself (Little Kingz)
Stevie D ... Himself (Little Kingz)
Matt Levin ... Archie
Justin Theroux ... Evil DJ
Andy Dick ... Olga the Masseuse
Woodrow W. Asai ... Malaysian Prime Minister Hassan (as Woodrow Asai)
Andrew Wilson ... Hansel's Corner Guy
Vikram Chatwal ... Hansel's Posse Member (as Vikram)
Kashana ... Hansel's Posse Member
Jonah Luber ... Hansel's Posse Member
Michael McAlpin ... Hansel's Posse Member
Ève Salvail ... Hansel's Posse Member (as Eve Salvail)
Shavo Odadjian ... Hansel's Posse Member
Eliot Johnson ... Hansel's Posse Member
Richard Gladys ... Hansel's Posse Member
Amy Stiller ... Hansel's Posse Member
John Vargas ... Italian Designer
Jennifer Coolidge ... American Designer
Tony Kanal ... French Designer
Endre Hules ... German Designer
Nora Dunn ... British Designer
Ric Pipino ... Derek's Interview Hairstylist
Jerry Stahl ... VH1 Reporter
Jennifer McComb ... Mugatu Model
Johann Urb ... Mugatu Bodyguard
Luc Commeret ... Mugatu Bodyguard
Herb Lieberz ... Time Magazine Reader
Zoya ... Night Club Door Person
Colin McNish ... Night Club Security
Darren Copeland ... Night Club Security
Richard Stanley ... Night Club Bouncer / Biff
Shabazz Ray ... Night Club Bouncer / Maurice (as Shabazz Richardson)
Rohan Quine ... Night Club Bouncer
Svetlana ... Billy Zane's Date
Eric Winzenried ... Rico
Charles L. Brame ... Abraham Lincoln (as Charles Brame)
James Marsden ... John Wilkes Booth
Rudy Segura ... JFK Assassin
Randall Slavin ... JFK Assassin
Patton Oswalt ... Monkey Photographer
Irina Pantaeva ... Irina
Stan Chu ... Sherpa
Ming Ho Kum ... Climber (as Kum Ming Ho)
Theo Kogan ... Cool Tattoo Girl
Lam Bor ... Dalai Lama Guy
Angel 11:11 ... Funky Loft Guest
Luther Creek ... Freaky Loft Guest
Dechen Thurman ... Funky Loft Guest
Kenny Max ... Funky Loft Guest
David Pressman ... Maori Tribesman
Godfrey ... Janitor Derek
Taj Crown ... Janitor Hansel
Richie Rich ... Derelicte Doorman
King ... Derelicte Bouncer
Frederic Fekkai ... Derek's Derelicte Hairstylist
Kevyn Aucoin ... Derek's Derelicte Make-up Artist
Boris Kachscovsky ... Zoolander Center Student
Mitch Winston ... Infomercial Director
Mason Webb ... Derek, Jr.
Alexa Nikolas ... Story Hour Girl

Victoria Beckham ... Herself (uncredited)
Shawna Bermender ... Model (uncredited)
Sandra Bernhard ... Herself (uncredited)
Autumn Leigh Brown ... Vh1 fashion awards worker (uncredited)
Emma Bunton ... Herself (uncredited)
Cheryl Cosenza ... Model (uncredited)
Balsac the Jaws of Death ... Walk-Off Audience (uncredited)
Stephen Dorff ... Himself (uncredited)
Jennifer Dorogi ... Fashionista (uncredited)
Kristen Fick ... Model (uncredited)
Taylor Gerard Hart ... Model twin (uncredited)
Slymenstra Hymen ... Walk-Off Audience (uncredited)
Karl Lagerfeld ... Himself (uncredited)
Gregory J. Lucas ... Model in club (uncredited)
Flattus Maximus ... Walk-Off Audience (uncredited)
Anne Meara ... Protestor (uncredited)
Beefcake The Mighty ... Walk-Off Audience (uncredited)
Lisa Ann Phillips ... Hansel Posse Member (uncredited)
Gavin Rossdale ... Himself (uncredited)
Winona Ryder ... Herself (uncredited)
Melania Trump ... Herself (uncredited)
Oderus Urungus ... Walk-Off Audience (uncredited)
Jeff Van Atta ... Hansel's Posse (uncredited)
Vince Vaughn ... Luke Zoolander (uncredited)
Billy Zane ... Billy Zane (uncredited)

USA 2001 durata 98 minuti

Non ho trovato un trailer in italiano purtroppo non linkabile almeno.

Edited by SylarQuinto - 22/1/2009, 11:01

Questo trailer fatto tipo Trainspotting lo trovo divertente

Io AMO Zoolander
E AMO pure Ben Stiller ad essere sincera

Davvero, zoolander è mitico, lo consiglio a TUTTI, perchè fa ridere da morire e allo stesso tempo, nel suo essere decisamente esagerato, da un po' l'idea di quello che è il mondo di oggi

E poi, dopo aver visto il film, c'è una frase che non potrete più togliervi dalla testa: "Io sono bello, dello in modo assurdo!


Oddio il trailer alla Trainspotting è GENIALE!

Ciao ma che fai ti quoti da sola XD

Si quella battuta mi sa che è ormai la sua firma insieme al mitico Blue Steel XD

Eccoli:

ti piace cosi tanto stiller non lo immaginavo proprio.


Concordo

Come ho fatto?
E non me ne sono manco accorta
Conseguenza del mio egocentrismo?


Il blue steel


Non a livelli esagerati, però mi piace, mi diverte e lo trovo anche bravo

E' uno dei miei film preferiti, al cinema sono quasi morta dalle risate!
Comunque, scemenze a parte, è anche inquietante il modo in cui descrive il mondo della moda.....è vero che è così! Guardate le pubblicità di moda, dei profumi e ditemi se non vi viene in mente Zoolander.