Bellissime motivazioni!
Vi aggiungo le mie, postate a suo tempo su HIF, ora rivedute e corrette qua e là...
0 - È il personaggio più affascinante. So che non vale come motivo, ma penso che sia dovere di ogni donna sana di sensi ribadirlo! Ok, Mohinder è più bello e Peter è anche simpatico, ma è innegabile che la “cattiveria” dia a Sylar qualcosa in più rispetto agli altri. Inoltre, è una cattiveria ben evidente e questo mi da un senso di sicurezza: mi fanno più paura personaggi che reputo più ambigui, come Linderman, Angela Petrelli e lo stesso Nathan. Infine, non va dimenticata la forza espressiva di certe sue frasi: la celebre “My name is Sylar” e “Boom”, per me una delle migliori battute dell’intera serie.
1 - Merita comprensione perché deve aver avuto un’infanzia non facile. Non sappiamo che "peso" abbia avuto il padre sulla sua vita e sulle sue scelte, ma sua madre è certo abbia fatto più danni che altro, istigando in lui un continuo senso di inadeguatezza e l’ossessione a dover diventare speciale. E comunque non ho ancora capito come le sia saltato in mente di brandire quel paio di forbici...
2 - Nonostante tutto, sono convinta che “c’è del buono in lui”. Dico questo perché mi sembra che tutti gli omicidi compiuti siano finalizzati ad accrescere, direttamente o indirettamente, i suoi poteri, la sua evoluzione. Infatti non ha fatto del male alla madre di Claire, finché lei non ha iniziato ad insospettirsi, né a Mr. Babbani, e soprattutto non vuole uccidere gli innocenti e per evitarlo arriva a chiamare Mohinder! Le scelte successive, da quello che ho capito, mi sembrano dettate dalla disperazione e dall’incapacità di cambiare le cose. Inoltre, uno che mangia torta e gelato non può essere completamente cattivo!
3 - Ha una resistenza fisica invidiabile. Ha retto bene al volo di 15 metri all’Homecoming (anche se per me ha usato la telecinesi per rallentarsi, oltre ad atterrare sul povero Peter XD ) e soprattutto ha resistito agli esperimenti di Bennet.
4 - È pericolosamente furbo. E' riuscito a passare inosservato per molto tempo, poi ha rigirato gli altri come voleva. Penso a Eden, hero della persuasione, eppure costretta a suicidarsi. A Bennet, che entra nella sua cella senza accorgersi che si è liberato. A Mohinder, ingannato per ben due volte: la prima, quando Sylar finge di volerlo aiutare ma in realtà vuole incontrare altre vittime, è fantastica, la seconda, quando Sylar riesce a non farsi ammazzare e a fargli invece elaborare la lista di heroes, addirittura geniale! Inoltre, mentre in 5 confabulano contro di lui, Sylar li spia e poi fa arrestare Ted! Per non parlare del fatto che non cede alle lusinghe di quella scema di Candice / Michelle (grande!) e riesce ad ucciderla anche senza i suoi poteri.
5 - Secondo me, è uno degli heroes più forti perché, a differenza degli altri, e al di là del modo in cui se li è procurati, non ha un solo potere, ma tanti, e tra questi la telecinesi, importantissima. L’unico suo pari potrebbe essere Peter, ma direi che il suo controllo non è dei migliori perché, anche dopo l’allenamento con l’Uomo Invisibile, sembra non “ricordare” alcuni poteri con cui è venuto in contatto. Comunque, sarà interessante vedere i successivi sviluppi di entrambi.
6 - Nonostante il suo ruolo da assassino sanguinario, è il personaggio più "interessante" della serie, quello che meglio si presta a gag divertenti (per es., mi fece molto ridere un'immagine di una testa decapitata con sotto la scritta "Sylar è stato qui!"). Insomma, il migliore in assoluto!
Infine, concedete un pò di OT anche a me...
Secondo me, potrebbe anche essere che non abbia aggiustato l'orologio semplicemente perché quando quello si rompe lui non è più Gabriel Gray l'orologiaio, ma Sylar l'assassino. Comunque, bisognerebbe ritornarci nella sezione Suresh...